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Disinfettare la tua attrezzatura subacquea

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Disinfetta e igienizza la tua attrezzatura subacquea. 

Apeks è in contatto con subacquei e utilizzatori di tutto il mondo quindi sappiamo bene quali sono le necessità che ogni nostro consumatore ha, a partire dalla pulizia della propria attrezzatura. Condividiamo le seguenti informazioni quindi per aiutarti a saperne di più su come pulire e conservare in sicurezza ogni elemento che compone la tua attrezzatura subacquea tra un utilizzo e l'altro. 

Questo articolo cita prodotti specifici disponibili sul mercato e da noi testati per essere compatibili con la nostra gamma ma l’intero elenco qui di seguito riportato (in calce all’articolo) non è l’unico disponibile. Prodotti simili, con le stesse proprietà disinfettanti e igienizzanti, sono disponibili in tutto il mondo. 

DISINFEZIONE EROGATORI 

ATTENZIONE non utilizzare disinfettanti a base di candeggina o disinfettanti noti per essere corrosivi, poiché possono invecchiare prematuramente o corrodere l'attrezzatura utilizzata. 

AMBIENTE A BASSO RISCHIO 

Se c'è un basso rischio di trasmissione batterica e/o virale (infezione da muffe e crescita di funghi o batteri della saliva/trasmissione virale), dopo ogni utilizzo lavare con acqua calda e detersivo per piatti per diversi minuti per rimuovere lo sporco visibile. Si può usare anche una spugna morbida, facendo molta attenzione intorno alle eventuali valvole di gomma per non spostarle o danneggiarle. Assicurarsi che tutte le tracce di sapone vengano sciacquate e lavate via con acqua fredda potabile pulita. 

Una volta risciacquato, l'erogatore deve essere spurgato per rimuovere l'acqua in eccesso, quindi asciugato e conservato in un'area pulita e asciutta per ridurre il rischio di crescita di batteri. Normalmente questo processo di pulizia dell'erogatore è sufficiente per poterlo riutilizzare immediatamente. 

AMBIENTE A MEDIO RISCHIO 

Se c'è un rischio medio di trasmissione batterica e/o virale (infezione da muffe e crescita di funghi o batteri della saliva/trasmissione virale) dovuto a un uso quotidiano condiviso tra i partecipanti diversi, nel caso di un dive center per esempio, la disinfezione della superficie dell’erogatore può essere eseguita utilizzando la soluzione disinfettante Chemgene HLD. 

L'unità deve essere prima lavata, sciacquata e spurgata come descritto sopra. L'erogatore viene quindi posto in una soluzione di 100 parti di acqua per 1 parte di HLD4L (100:1) di soluzione antibatterica non profumata da laboratorio e agitato leggermente. Lasciare in ammollo per 20 minuti. Il disinfettante deve essere risciacquato dall'erogatore con acqua fredda potabile corrente e quindi spurgato mentre il boccaglio è rivolto verso l'alto e poi verso il basso per garantire che l'acqua residua venga eliminata dall'erogatore. L'unità è quindi pronta per essere riutilizzata o può essere asciugata e conservata. 

AMBIENTE AD ALTO RISCHIO 

Se c'è un alto rischio di trasmissione batterica e/o virale (infezione da muffe e crescita di funghi o batteri della saliva/trasmissione virale) dovuto all’uso quotidiano condiviso tra i partecipanti dopo ogni sessione subacquea, la disinfezione della superficie dell’erogatore può essere eseguita utilizzando la soluzione disinfettante Chemgene HLD. 

Il regolatore deve essere prima lavato, sciacquato e spurgato come sopra. Il regolatore viene posto in una soluzione di 50 parti di acqua per 1 parte di HLD4L (50:1) di soluzione antibatterica non profumata da laboratorio e agitato leggermente. Lasciare in ammollo per 20 minuti. Il disinfettante deve essere risciacquato dall'erogatore con acqua fredda potabile corrente e quindi spurgato con il boccaglio rivolto verso l'alto e poi verso il basso per garantire che l'acqua residua venga eliminata dall'erogatore. 

Si prega di notare che la crescita batterica è proporzionale alla materia organica da contatto sulle superfici. La pulizia generale è fondamentale, in particolare negli ambienti ad alto rischio, dove anche le superficie di appoggio e contatto devono essere mantenute il più pulite e sterili possibili prima di ogni processo di pulizia degli erogatori. L'antibatterico Chemgene è efficace contro la maggior parte dei batteri al contatto o dopo 1 minuto. Chemgene è sufficientemente efficace con i microrganismi più resistenti dopo 5 minuti su una superficie pulita. 

ASCIUGATURA E STOCKAGGIO 

Per asciugare l'unità pronta per la conservazione, l'erogatore deve essere spurgato con il gas di respirazione attivo mentre il boccaglio è rivolto verso l'alto e poi verso il basso. Questo per garantire che tutta l'acqua residua sia stata scaricata dall'interno dello stesso durante il processo di pulizia. 

Si raccomanda inoltre di disinfettare periodicamente l'unità per ridurre ulteriormente il rischio di crescita batterica. 

MASCHERE, PINNE E G.A.V.  

Per la pulizia e il mantenimento di maschere, pinne e G.A.V consigliamo l’uso di SeptiOne Matériel. 

Le proprietà di questo prodotto sono battericide, fungicide, virucide e algicide (norme AFNOR). Inoltre è biodegradabile. 

SeptiOne Matériel si prepara diluendo al 2% in acqua dolce. L'attrezzatura può quindi essere disinfettata immergendola per 10 minuti in un volume d'acqua a cui è stato preventivamente aggiunto un adeguato volume di prodotto.  

Questo ammollo deve essere seguito da un accurato risciacquo. 

 RIFERIMENTO DEI PRODOTTI DA UTILIZZARE 

Una risorsa utile è la N-List dell'EPA che nomina altri prodotti efficaci contro il Coronavirus (ricorda di evitare i prodotti a base di candeggina) 

  • Tenete presente che non possiamo fornire consulenza su prodotti non elencati qui, tuttavia i collegamenti sopra riportati dovrebbero dare l'opportunità di individuare prodotti simili anche sul vostro territorio.
  • I consigli riportati in questa pagina non sostituiscono il buon senso e il rispetto delle linee guida e delle restrizioni del paese di riferimento
  • Questo consiglio può solo ridurre, non eliminare, la possibilità di trasmissione virale tramite attrezzatura subacquea.

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